
L’Isola Nuda è il primo festival in Italia ad avere come tema portante il binomio Arte e Nudità! Promosso dalla Compagnia Teatro d’Inverno di Alghero in collaborazione con l’associazione nazionale Nudiverso, rappresenta un progetto ambizioso di promozione della nudità sociale attraverso azioni creative e culturali in connessione con i luoghi e la verità dei territori che lo ospitano.
Dopo le prime due edizioni che hanno interessato i territori di Alghero e Sassari e le relative spiagge autorizzate alla pratica della nudità “Baia delle Ninfe”, nell’area marina protetta di Porto Conte, e “Cala Torre Bianca” della spiaggia di “Porto Ferro”, alle quali ha fatto seguito una terza edizione itinerante che ha interessato i territori dei comuni di Alghero (Civico Teatro “Gavì Ballero”) , Arbus (Spiaggia di Piscinas) e Cagliari (Centro artistico e museale Casa Saddi _ Pirri), L’Isola Nuda IV ed. scegli la Costa Verde del Comune di Arbus come tappa unica del Festival 2025 che si svolgerà in forma residenziale dal 20 al 22 giugno.
L’edizione di quest’anno avrà come tema portante “Il Solstizio d’Estate e al rito del comparatico dei fuochi di San Giovanni”, due tra i più antichi celebrati e noti della tradizioni in Sardegna, nei quale acqua e fuoco si uniscono per rinnovare il legame della ciclicità della vita e della Natura. Un passaggio di rinascita alla vita in cui il sole vince sulle tenebre e il bene trionfa sul male, in cui acqua, erbe, terra e pietre si caricano di virtù magiche che si perdono nella notte dei tempi.
Il festival L’Isola Nuda IV ed. 2025 fa proprio i temi della “purificazione” con l’acqua e del “comparatico” colsalto del fuoco attraverso il quale si consolida il legame sociale di reciproco aiuto tra compari e comari. Una festa alla vita che si rinnova, un rito propiziatorio legato ai cicli delle stagioni e al contempo un augurio di abbondanza nella società rurale della Sardegna che esorcizza e allontana la cattiva sorte con balli e canti intorno al fuoco e che attribuisce alle erbe raccolte in queste notti poteri magici e curativi. Alla riscoperta del rituale e della ciclicità di semplici gesti, frutto della saggezza popolare, guarda il programma dei tre giorni del festival, attraverso appuntamenti culturali ed esperieziali di condivisione a partecipazione libera e aperti a tutti.
A condurre i partecipanti sul tema arte-tradizione-nudità della quarta edizione del Festival si alterneranno nomi di rilievo del panorama artistico, culturale e antropologico sardo. Lo si farà con incontri aperitivo e laboratori esperienziali che si terranno all’interno della splendida cornice dell’Agriturismo “L’Oasi del Cervo” in località Is Gennas, partner e campo base del festival, dove sarà possibile pernottare con la formula della pensione completa, alloggiando nella struttura riservata in esclusiva all’evento e dove le attività, nello spirito del Festival e del progetto Nudiverso potranno essere seguite, per chi lo desidera, anche in nudità, non obbligatoria ma libera e facoltativa. L’obiettivo dell’evento è infatti quello di favorire, attraverso gli appuntamenti condivisi e aperti a tutti del festival, le occasioni di incontro e confronto intorno al tema della nudità sociale. L’Isola Nuda offre spunti in cui sperimentare la nudità come una condizione dello stare nella Natura in maniera libera e consapevole.
Le attività in programma si inseriscono nel progetto di verità dei luoghi e di promozione dei territori che il Teatro d’Inverno e Nudiverso perseguono attraverso l’esperienza condivisa di azioni più in armonia ed equilibrio con i ritmi della Natura.
Si inizierà venerdì 20 giugno con Ilenia Sara Perra, sarta modellista, scrittrice (Premio “Canne al vento” di Galtellì), contadina, blogger ed esperta di tradizioni popolari, creatrice del progetto “CucinAnarchia” che guiderà i partecipanti in una passeggiata “A spasso con le erbe”. Un viaggio lento nella Natura più invisibile e trascurata, lungo il suggestivo sentiero ai piedi della maestosa cresta rocciosa del monte Arcuentu di Arbus, sulle orme dei nostri antichi riti, per scoprire quanto la semplice bellezza che ci circonda abbia il potere di curare il nostro corpo e la nostra anima riscoprendo l’importanza di sentirsi parte di una comunità. Impareremo a riconoscere le erbe aromatiche e ad utilizzarle per il nostro corpo (nudo) in una sorta di benedizione pagana, tra sacralità della Natura e Magia. Alla fine della passeggiata, tutti insieme si preparerà “s’abba muda”, l’acqua profumata purificatrice usata per il tradizionale rituale di “San Giovanni”.
Dopo la cena preparata con grande passione e l’utilizzo di prodotti tipici e genuini dalla padrona di casa Angela Vacca, si darà spazio alla convivialità in cui l’antica arte del ricamo del laboratorio “Croce & Delizia” affidata all’esperienza dei sapienti gesti di Francesca Frau, incontrerà le chiacchiere in libertà con il costumista e regista cagliaritano Marco Nateri con il quale si parlerà di nudità nell’arte performativa e teatrale, una piccola anticipazione di “Senza Parole, dissertazioni oniriche sulla nudità” appuntamento che entrerà nel vivo il secondo giorno del festival.
Sabato 21 giugno L’Isola Nuda incontra il sapere che si fa arte attraverso al creazione di piccoli capolavori della cucina sarda. La mattina sarà la stessa titolare dell’Agriturismo L’Oasi del Cervo, la sig.ra Angela Vacca, ad invitarci a mettere “Le mani in pasta” guidandoci nelle tecniche di realizzazione dei culurgiones, tradizionali ravioli a forma di mezzaluna ripieni di patate, pecorino e menta, anticamente considerati un dono prezioso, segno di stima, di rispetto ed amicizia.
La mattinata proseguirà con lo scrittore e ricercatore Luca Tolu che dialogherà con l’antropologa cagliaritana Claudia Zedda, autrice di saggi, racconti per ragazzi e romanzi nei quali si riflettono gli studi sulle tradizioni della Sardegna “magica”, con all’attivo collaborazioni con Videolina, Sa Corona Arrubia e la Fondazione Lilliu, fondatrice della “Janas Accademy”. Nel corso dell’aperitivo culturale dal titolo “Nudi davanti al fuoco: il ciclo di San Giovanni e la saggezza dei riti” si esploreranno parole chiave come “nudità rituale”, rito come risposta alla “fragilità umana” e alle angosce primordiali (carestia, malattia, solitudine), riti come maschere che rivelano chi siamo. Il rito come occasione di introspezione e rivelazione, un tempo per cercare il senso e riflettere.
Nel pomeriggio di sabato, spazio al laboratorio emozionale “Senza Parole, dissertazioni oniriche sulla nudità!” dedicato al corpo e alla ricerca del sé Nudo, a cura di Marco Nateri, regista, scenografo, costumista e animatore teatrale della Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari con all’attivo produzioni e collaborazioni che spaziano dall’opera lirica al teatro di prosa al balletto per allestimenti internazionali, nazionali oltre che regionali. Nel percorso alla scoperta della nudità strutturato in tre fasi – “La nudità nell’arte”, “La nudità nel teatro” e “La nudità nel cinema” – scopriremo attraverso alcune semplici azioni affidate da una valigia e degli indumenti, il piacere di denudarsi allontanandoci dal l’“involucro” che racconta agli altri il nostro status, e il piacere poi di vestirsi. Un viaggio per sapersi raccontare, aprirsi al racconto stando semplicemente nudi!
La cena in agriturismo sarà il preludio per la “Festa del Solstizio d’Estate e del comparatico di San Giovanni”, momento culmine della quarta edizione del festival. Sarà l’occasione per conoscere da vicino il rito del salto del fuoco, nel quale si stringeranno nuovi legami e se ne consolideranno di esistenti. Come tradizione vuole, il rituale “magico” tra sacro e profano sarà accompagnato dal momento altrettanto sacro della danza, affidata alle sonorità ritmiche del percussionista di handpan Davide Friello con il concerto “Naked Ritual Music”. Musicista e agricoltore, compositore e performer con partecipazioni a festival nazionali e internazionali nelle principali capitali d’Europa, in Latino America, Asia e Stati Uniti, Hawaii e Guatemala e con all’attivo cinque produzioni discografiche.
La giornata conclusiva del Festival di domenica 22 giugno, sarà realizzata presso la spiaggia di Piscinas (Arbus) ed avrà carattere ricreativo, di benessere olistico e sportivo, con il coinvolgimento di animatori qualificati, degli operatori economici e di soggetti associativi e del volontariato del Comune di Arbus. Il primo è un appuntamento di connessione tra corpo e natura con la sessione base di yoga “Manipura Chakra” guidata da Sara Pinna, al quale seguirà in tarda mattinata una “Passeggiata naturalistica tra la spiaggia e le dune di Piscinas” alla scoperta della biodiversità della Costa Verde. Un momento importante di consapevolezza ambientale e verità dei luoghi aperto a tutto il pubblico presente in spiaggia, cura dell’Associazione Zampa Verde O.d.V. gestore del Centro di Educazione Ambientale e Sostenibilità di Ingurtosu del comune di Arbus.
L’Isola Nuda vuole inoltre rappresentare un’occasione per promuove, attraverso il turismo culturale, le numerose spiagge autorizzate con delibera comunale al “turismo naturista”, introdotto dalla L.R n. 16 del 28/07/2017 – Capo III, art. 36 in materia di turismo. Un’opportunità di ampliamento dell’offerta verso un turismo durevole in un periodo “sponda” in chiave di allungamento della stagione, che guarda alla verità dei luoghi nel rispetto e in armonia con l’ambiente, un’opportunità che ad oggi vede pionieri i comuni di Arbus, Sassari, Alghero, San Vero Milis, Bari Sardo, Muravera e Quartu Sant’Elena.
Il progetto è realizzato con il sostegno economico della Regione Autonoma della Sardegna _ “Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport”, il contributo e patrocinio del “Comune di Arbus e Assessorato alla Cultura”. L’organizzazione è a cura della Compagnia Teatro d’Inverno e dell’Associazione Nudiverso, con la direzione artistica dell’attore e regista Giuseppe Ligios.
Per info e dettagli sulle modalità di partecipazione chiamaci al 3762486698 (anche WhatsApp) o scrivici su info@tearodinverno.it o info@nudiverso.net
Per conoscere costi e disponibilità camere presso l’agriturismo L’Oasi del Cervo chiama il 3473011318. Per gli ospiti esterni alla struttura che desiderassero partecipare alle cene è richiesta la prenotazione.
Scarica il programma completo del festival L’Isola Nuda e visita il nostro sito www.nudiverso.net